Elena Alvandi (età 26) è nata a Sassari nel 1995 e suona il pianoforte da quando aveva 8 anni. Studia in conservatorio e nel 2014 consegue la laurea breve in pianoforte a Sassari.

Nel 2012 frequenta il C.E.T. di Mogol acquisendo il titolo di compositrice di musica leggera.

Nella sua carriera di musicista classica si è esibita in concerto sia a livello locale (ultimo palco: Teatro comunale di Sassari) sia fuori dall’isola (tra cui Bocconi di Milano, Stoccolma, Lancaster USA).

Nel 2021 compone su commissione le colonne sonore per il cortometraggio di anima-zione “Q”, di prossima uscita, per lo studio di animazione Flora’s Room di Oristano.

Compone al pianoforte e all’arpa, che suona da autodidatta.

La sua musica è reperibile su varie piattaforme di diffusione musicale (Youtube, Spo-tify, Tidal, iTunes…) e il progetto cui attualmente lavora è la realizzazione del suo primo album di inediti.

Elena Alvandi nasce come musicista classica e sperimenta il genere minimal negli ultimi anni. Approcciare questo genere è per lei un'esigenza comunicativa che le permette di veicolare le proprie emozioni in un atto creativo e non più solo interpretativo. Ciò che scrive nasce nei momenti emotivi personali più intensi. La radice classica è forte e nel suo stile compositivo se ne riconosce il legame viscerale.

Sebbene il genere minimal dal nome suggerisca l'essenzialità, ciò che affascina l'artista è la pervasività e la fluidità immaginifica che lo caratterizzano. Una scrittura semplice può generare impressioni estremamente profonde e aprire porte inesplorate del proprio mondo interiore con la stessa disarmante semplicità. Questo è il processo creativo che, con i suoi brani, desidera suscitare nell'ascoltatore.

A Ittireddu presenta per la prima volta in pubblico il suo nuovo CD Efflōrĕo (Fiorisco)

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